Incredibili benefici del CBD per gli animali domestici
I nostri animali domestici possono occasionalmente soffrire di alcune malattie poco piacevoli come dolore, stress post-traumatico, infiammazione, problemi della pelle, eccessiva perdita di pelo ed altro. Se volete che i vostri animali domestici migliorino la loro vitalità o se volete aumentare i benefici dei trattamenti prescritti dal veterinario, il CBD può essere usato come integratore alimentare o come medicinale aggiuntivo.
L’olio CBD e il sistema endocannabinoide
La canapa agisce sui recettori del sistema endocannabinoide, che è presente non solo nel corpo umano ma anche in tutti i mammiferi, i pesci e i molluschi. Il CBD agisce negli animali nello stesso modo in cui agisce nel corpo umano ed è quindi consigliabile utilizzare il prodotto per trattare dolori e infiammazioni. In aggiunta, aiuta a proteggere il sistema nervoso e può essere usato anche per il trattamento dell’anoressia.
Deve essere chiaro che la presenza del sistema endocannabinoide nei mammiferi suggerisce che l’olio naturale a base di cannabinoidi funzionerà sui nostri animali domestici nello stesso modo in cui funziona negli esseri umani. In altre parole, i cannabinoidi contenuti in un prodotto di questo tipo, influenzeranno efficacemente il sistema endocannabinoide degli animali domestici, aiutandolo a regolare tutti i processi che si verificano nei loro corpi. Tradizionalmente, il CBD viene usato in medicina veterinaria come integratore alimentare sotto forma di capsule (studi condotti negli Stati Uniti e in Francia indicano l’efficacia del CBD per animali domestici, in modo particolare per cani e gatti).
Tra i vantaggi dell’olio CBD usato come integratore alimentare possiamo menzionare i seguenti:
– miglioramento dello stato emotivo dell’animale (calma, rilassamento);
– digestione più facile e più sana;
– rafforzamento del sistema immunitario;
– sollievo dal dolore cronico;
– miglioramento delle funzioni neurologiche dell’animale;
– stati d’animo più rassicuranti per gli animali durante l’intero periodo della loro attività vitale.
Inoltre, i farmaci veterinari a base di CBD aiutano a contrastare molti dei problemi di salute a cui i nostri animali possono andare incontro. Per fare alcuni esempi, il loro uso è importante per combattere:
– ansia e stress (che può portare a comportamenti fastidiosi);
– infezioni generali o dolore;
– malattie gravi o croniche;
– problemi legati all’età degli animali;
– disturbi gastrointestinali e nausea;
– crisi epilettiche;
– problemi mentali;
– malattie oncologiche.
In che modo gli animali rispondono ai cannabinoidi?
Sembra che i cannabinoidi possano avere lo stesso effetto su tutti i mammiferi a causa dei loro meccanismi di funzionamento. I cannabinoidi come il CBD interagiscono con il corpo attraverso il sistema endocannabinoide (ECS) che tutti i mammiferi (e la maggior parte dei vertebrati) hanno. Tutti i mammiferi possono, quindi, sperimentare gli effetti dei cannabinoidi.
Inoltre, alcuni studi suggeriscono che il meccanismo d’azione dei cannabinoidi nei cani è, più o meno, lo stesso ma che il sistema endocannabinoide del cane è molto più sensibile di quello degli esseri umani. E questo comporta alcune implicazioni di ordine pratico.
Non dovreste mai dare CBD con THC al vostro animale domestico perché il THC è il cannabinoide psicoattivo più importante. Dati i forti effetti psicotici del tetraidrocannabinolo, i vostri animali domestici non ne sarebbero felici. Bioteca controlla regolarmente i propri prodotti per evitare che contengano THC.
L’ipersensibilità del sistema endocannabinoide di un animale indica anche che, nel caso degli animali domestici, gli effetti benefici del CBD potrebbero durare più a lungo e, per questo motivo, la dose raccomandata dev’essere minore rispetto a quella che verrebbe assunta dagli umani e dev’essere calibrata a seconda del peso dell’animale.
Dosaggio di olio di CBD
Gli animali possono diventare molto schizzinosi, specialmente quando si tratta di somministrare loro delle medicine, e quindi è possibile aggiungere olio di canapa al cibo o far cadere le gocce sul cibo secco.
Il dosaggio dell’olio di CBD dipende dal peso dell’animale. Usato come integratore alimentare e a scopo di prevenzione si raccomanda di iniziare somministrando una sola goccia di CBD al 3% per una o due volte al giorno. Agli animali più grandi è possibile somministrare 2-3 gocce di olio sempre una o due volte al giorno.
Dopo una settimana di utilizzo del CBD dovreste cominciare a vedere i risultati della terapia di mantenimento. Il dosaggio dell’olio di canapa CBD può comunque essere aumentato a seconda delle necessità.
Se prendete in considerazione l’uso del CBD per la cura di malattie serie, vi raccomandiamo di iniziare nuovamente il trattamento con una dose minima di CBD al 5% o addirittura al 10%. Il dosaggio va regolato a seconda dei sintomi individuali della malattia.